Il 18 marzo 2024 è una giornata da ricordare per quanto riguarda l’impegno di Sannio Valley per il territorio, per la dimostrazione del contributo fattivo che questa associazione può apportare in senso di innovazione dei processi. Sannio Valley ha la tecnologica nel suo DNA ma anche un retaggio di approcci imprenditoriali agili e innovativi, indispensabili per immaginare uno sviluppo concreto in sincrono con le moderne richieste dei tempi che stiamo vivendo.
Ed è così che, insieme a SEI Sannio e Officine Sostenibili, è stato possibile supportare l’Hackathon organizzato da ASIA, società in house del Comune di Benevento, che si occupa dei servizi di raccolta e smaltimento rifiuti della città di Benevento.
Diversi i team formati da sviluppatori, web designer, studenti e professionisti di varie realtà imprenditoriali che si sono incontrati a Palazzo Paolo V per questa competizione organizzata per un confronto aperto ai diversi temi della ottimizzazione della raccolta differenziata, riduzione degli sprechi alimentari, upcycling e riciclo creativo, innovazioni nella gestione dei rifiuti industriali, riduzione della plastica monouso, incentivazione del riciclo tramite ricompense ed educazione ambientale nelle scuole.
Tutti estremamente interessanti e ben presentati i progetti tra cui è stato difficile poter scegliere i vincitori che si sono aggiudicati un programma di formazione ed affiancamento, offerto dall’incubatore Sei Sannio, per la validazione dell’idea.
Nello specifico, è stato premiato come vincitore il progetto “Re-Butt”, che mira a risolvere il problema dell’abbandono dei mozziconi di sigaretta per raccoglierli e trasformarli in acetato di cellulosa, un polimero plastico impiegato per la produzione di oggettistica. Il secondo posto è stato conquistato da “ScARTI”, una soluzione per dare nuova vita ai mobili usati attraverso la formazione e l’artigianato per sostenere l’economia circolare. Terzi classificati, a pari merito, il progetto “Bottle-Fil”, per ridurre la dispersione di plastica nell’ambiente ricavando dalle bottiglie il filamento per le stampanti 3D e il “Mangiaplastica Miwa”, per incentivare il giusto conferimento di bottiglie e bottigliette di plastica durante gli incontri sportivi e donando ai virtuosi degli sconti.
